Un videocitofono smart con risoluzione 2K, riconoscimento facciale locale, supporto a Matter e HomeKit Secure Video: il nuovo Aqara G410 si propone come hub domotico avanzato e sistema di sicurezza integrato, con installazione flessibile e gestione completa da app.

Il nuovo Aqara Doorbell Camera Hub G410 rappresenta un’evoluzione importante nel settore delle videocamere da porta smart, combinando una qualità video eccellente con funzionalità avanzate di smart home. Dotato di una risoluzione 2K, sensore mmWave per il rilevamento preciso della presenza e piena integrazione con i principali ecosistemi domotici, il G410 si propone come un dispositivo tutto-in-uno che funge da videocitofono e centro di controllo per la casa intelligente. La sua compatibilità con protocolli come Zigbee, Thread e Matter lo rende una scelta estremamente versatile per chi vuole costruire o espandere una smart home moderna.

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Confezione & Bundle

Il Doorbell Camera Hub G410 di Aqara arriva in una confezione ben curata e completa, che trasmette fin da subito l’attenzione al dettaglio tipica del brand. All’interno della scatola si trova naturalmente il videocitofono vero e proprio, accompagnato dal modulo chime che funge anche da hub e da ripetitore.

La dotazione include tutto il necessario per un’installazione immediata: dalle sei batterie AA già pronte all’uso per alimentare la videocamera in modalità wireless, al cavo USB-C per il collegamento del chime a una fonte di alimentazione. È presente anche una piccola ma funzionale dotazione di strumenti e accessori, tra cui un cacciavite, un set completo di viti e tasselli per il montaggio, e una staffa angolata da 20 gradi per installazioni su pareti che richiedono una diversa inclinazione della lente. Non mancano infine i manuali utente in duplice copia, ben tradotti e dettagliati, che guidano l’utente in ogni fase dell’installazione e della configurazione iniziale. La cura riposta nella scelta e nella qualità degli accessori trasmette un’impressione di solidità e affidabilità, posizionando il G410 tra i prodotti premium del segmento.

Specifiche Tecniche

Il Doorbell Camera Hub G410 si distingue per un comparto tecnico di altissimo livello, pensato per offrire prestazioni eccellenti sia sul piano della sicurezza sia su quello della gestione domotica. La videocamera principale è dotata di un sensore con risoluzione 2K, pari a 2048 x 1536 pixel, e dispone di un obiettivo grandangolare da 175 gradi con apertura f/1.8.

Questa combinazione consente di ottenere una qualità d’immagine nitida e dettagliata, capace di catturare ogni movimento anche in condizioni di scarsa illuminazione, grazie alla sensibilità ottimizzata del sensore e all’elaborazione video locale. Il microfono e l’altoparlante integrati permettono la comunicazione bidirezionale con i visitatori, rendendo il videocitofono non solo un dispositivo di monitoraggio, ma anche uno strumento pratico per la gestione degli accessi.

Dal punto di vista della connettività, il G410 supporta il Wi-Fi dual band sulle frequenze da 2.4GHz e 5GHz, oltre a integrare Zigbee, Thread e Bluetooth, permettendo così l’interconnessione con un vasto ecosistema di dispositivi smart. La funzione di Matter Controller e la compatibilità con lo standard Matter lo rendono un vero e proprio hub multi-protocollo, in grado di gestire oltre 50 dispositivi differenti.

Questo lo rende adatto sia a utenti esperti che desiderano centralizzare il controllo dei propri accessori domotici, sia a chi cerca una soluzione semplice ma potente per avvicinarsi al mondo della smart home. Il supporto per HomeKit Secure Video, Alexa, Google Home e SmartThings garantisce la massima compatibilità con gli ecosistemi più diffusi, mentre l’integrazione del protocollo RTSP (solo se alimentata direttamente) consente di trasmettere lo stream video anche verso client locali come Home Assistant o NAS, offrendo ampie possibilità di gestione e archiviazione.

La gestione dei dati video è un altro punto di forza del dispositivo. Gli utenti possono scegliere tra diverse modalità di registrazione, a seconda delle proprie esigenze: archiviazione gratuita su cloud Aqara con una cronologia degli eventi di 24 ore disponibile per sei mesi, piani cloud avanzati tramite abbonamento, registrazione sicura tramite iCloud per chi utilizza l’ecosistema Apple e infine salvataggio locale su microSD fino a 512 GB, scheda non inclusa ma facilmente installabile all’interno del modulo chime, lontano da possibili manomissioni esterne. È anche possibile integrare il sistema con un NAS locale per mantenere il pieno controllo dei propri dati in ambiente privato.

Per quanto riguarda l’alimentazione, il G410 può funzionare sia in modalità wireless grazie alle sei batterie AA incluse, con una durata che può raggiungere i cinque mesi in condizioni d’uso moderate, sia attraverso un collegamento cablato con tensioni AC o DC comprese tra 12 e 24 volt. L’alimentazione fissa è indispensabile per attivare la modalità di registrazione continua, che richiede anche l’utilizzo di una microSD. Le due modalità permettono una grande flessibilità in fase di installazione, adattandosi sia a chi cerca una soluzione temporanea e senza cavi, sia a chi desidera un’installazione permanente.

Il pulsante presente nel G410 è datato di retroilluminazione a LED, di colore verde quando viene premuto, rosso per indicare che è stata avviata la LIVE da app, bianca in caso di rilevamento del volto e blu in tutti gli altri casi di rilevamento.

Il design compatto e moderno si traduce in dimensioni contenute per entrambe le unità. Il modulo videocamera misura circa 141 x 65 x 30 mm, mentre il chime ha un ingombro di poco più di 65 mm per lato, risultando discreto e facilmente collocabile in qualsiasi ambiente interno. L’intero sistema è pensato per operare in un ampio range di temperature, da -18°C a +50°C per la videocamera, e da 0°C a +40°C per il chime. Il grado di protezione IPX3 rende l’unità esterna resistente alla pioggia leggera, ma ne richiede l’installazione in aree coperte o protette da eventuali infiltrazioni, come verande o ingressi schermati. Il risultato è un dispositivo estremamente versatile, avanzato sotto ogni aspetto, e pronto a diventare il cuore intelligente della sicurezza domestica.

Installazione

L’installazione del G410 è semplice e ben documentata, anche grazie al video tutorial ufficiale. Il dispositivo può essere fissato a parete tramite viti, con possibilità di utilizzare il supporto inclinato da 20° per una visuale più ampia del perimetro, oppure tramite biadesivo presente sia sul G410 che sul chime.. Si consiglia un’altezza di montaggio tra 1.4 e 1.5 metri dal suolo, e una distanza massima di 10 metri tra videocitofono e chime/hub, per garantire una connessione stabile. È importante evitare il montaggio su superfici metalliche, poiché potrebbero interferire con la ricezione del segnale.

Il modulo videocamera e il chime/hub vengono forniti già associati, non possono essere scollegati né abbinati ad altri dispositivi della stessa serie, per motivi di sicurezza e compatibilità. L’alimentazione può avvenire tramite le batterie fornite o collegamento diretto ai fili esistenti del vecchio campanello, se compatibili con le specifiche di tensione richieste (AC/DC 12–24V).

Configurazione

L’app Aqara Home ci permetterà di associare facilmente la doorbell G410 con il proprro chime, cliccando in alto a destra sul simbolo + e poi selezionando la voce Aggiungi accessorio.

A questo punto andiamo su Security Camera e selezioniamo il modello del nostro videocitofono, ovvero Doorbell Hub G410.

Attendiamo che il dispositivo venga rivelato, poi ci verrà richiesto di inquadrare il QRCode presente sul chime.

Attendiamo il completamento del device e diamogli un nome, associandolo ad una stanza.

Si aprirà la guida all’installazione a parete del G410, chiara in ogni passo e facilissima da seguire.

Una volta terminata, l’app si aprirà sulla Live del G410.

All’interno di questa schermata possiamo attivare e disattivare l’audio bidirezionale, scattare istantanee e registrare video. Possiamo anche attivare il rilevamento del viso (di cui parleremo a breve) e riprodurre su Riproduzione le registrazioni eseguite nel corso dei vari rilevamenti e pressioni del pulsante del doorbell.

Passando alle impostazioni, possiamo cambiare il nome al device, scegliere una nuova card oppure ottenere informazioni generali come lo stato della batteria, versione firmware o scaricare il manuale utente.

In Device Settings troviamo le impostazioni principali e più importanti del G410:

Door Settings: impostiamo la modalità di lavoro, gestire il LED integrato, settare la lingua, gestire il volume del dispositivo, abilitare gli allarmi per basse/alte temperature
Video Settings: possiamo abilitare la filigrana, gestire gli infrarossi e la zona di pricavy.
Detection Settings: in questa sezione possiamo configurare il riconoscimento facciale, il rilevamento umano e la suonata al campanello, settandone i parametri.
Gestione del volto: combinandolo al riconoscimento facciamo, possiamo scegliere di creare notifiche specifiche per gli utenti di cui abbiamo registrato il volto, oppure esentarli dai trigger.

Potremmo anche settare la protezione da rimozione accidentale, integrarlo nel sistema di allerta Aqara o abilitare il collegamenti RTSP, ma solo con alimentazione diretta.