LinknLink eMotion Ultra: sensore radar 60GHz con rilevamento avanzato, IR, hub BLE e sensori ambientali
Il LinknLink eMotion Ultra rappresenta l’ultima evoluzione dei sensori di presenza a onde millimetriche, pensato per chi desidera una gestione avanzata e affidabile della propria smart home. Arrivato sul mercato nel maggio 2025, questo dispositivo integra un radar a 60 GHz, capace di rilevare non solo i movimenti più evidenti, ma anche la semplice respirazione di una persona ferma. A ciò si aggiungono funzioni di controllo remoto IR, un hub Bluetooth integrato e un set di sensori ambientali che lo rendono molto più di un semplice rilevatore di movimento.
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Confezione & Bundle
La confezione del LinknLink eMotion Ultra riflette la filosofia del brand: compatta, ordinata e completa del necessario per un’installazione immediata.

Oltre al sensore, troviamo un supporto pieghevole magnetico a doppia faccia che permette di collocarlo facilmente su scrivanie, pareti o superfici metalliche, adattandosi a diverse esigenze domestiche.

Il cavo USB-C da 2 metri garantisce flessibilità nella collocazione, nonché la possibilità di monitorare la temperatura e l’umidità, accessorio che in altre soluzioni viene spesso venduto separatamente. Si tratta quindi di un pacchetto ben pensato, che non lascia nulla al caso e consente di sfruttare da subito tutte le potenzialità del dispositivo.

Specifiche Tecniche
Il cuore del LinknLink eMotion Ultra è il radar a 60 GHz, una tecnologia che consente non solo il rilevamento della presenza fino a 6-7 metri, ma anche la definizione di quattro zone indipendenti, ciascuna personalizzabile in termini di automazione.

Per quanto riguarda la qualità costruttiva, il LinknLink eMotion Ultra è realizzato in plastica bianca opaca nella parte inferiore, mentre troviamo una plastica bianca semitrasparente e lucida sulla parte superiore. Nel complesso, il materiale è resistente e pensato per adattarsi all’interno di ambiente domestici moderni, essendo poi piccolo risulta anche discreto.

Il dispositivo lo possiamo collocare comodamente su superfici piane o su parte, grazie anche al pratico supporto pieghevole e magnetico. Il supporto è orientabile, il che lo rende perfetto per ogni tipologia di collocazione, sebbene nella procedura guidata di configurazione, l’app vi guiderà per una collocazione corretta ed ottimale.

Questo lo rende uno strumento avanzato per scenari complessi, come la gestione multiutente in ambienti domestici o professionali. Il sensore è in grado di tracciare fino a quattro persone in tempo reale e distinguere la loro posizione nello spazio con precisione tridimensionale.

Oltre al radar, il dispositivo integra un sensore di luminosità e il già citato modulo per temperatura e umidità, così da fornire parametri ambientali utili all’automazione. Dal punto di vista della connettività, si affida al Wi-Fi a 2,4 GHz e funge da hub BLE per collegare fino a venti dispositivi LinknLink. La compatibilità con Alexa, Google Home, Siri e Home Assistant garantisce un’ampia apertura all’ecosistema domotico, mentre un futuro aggiornamento firmware porterà anche il supporto a Matter, standard emergente per l’interoperabilità dei dispositivi smart.

Il sensore offre una doppia natura: locale e cloud. Da un lato, infatti, funziona perfettamente in modalità locale tramite MQTT con Home Assistant, rendendolo una scelta ideale per chi predilige un approccio indipendente dai server esterni. Dall’altro, non manca il supporto alle principali piattaforme cloud, come Alexa, Google Home e Siri, che consentono di integrarlo facilmente in scenari più accessibili al grande pubblico.

La presenza dell’IR blaster a 360° con portata fino a 15 metri amplia ulteriormente le possibilità, permettendo di controllare televisori, condizionatori e altri dispositivi IR direttamente dall’app o tramite automazioni. In questo modo, l’eMotion Ultra non si limita a rilevare presenze, ma diventa un vero centro di controllo ambientale, capace di reagire in tempo reale alle condizioni della stanza e ai movimenti delle persone.
Per quanto riguarda l’alimentazione, è richiesto un alimentatore da 5V e fino a 2A per il funzionamento del dispositivo.

Configurazione
Il primo passo sarà scaricare l’app LilnknLink da Play Store o App Store. Al termine della procedura di creazione dell’account, saremo pronti a configurare il nostro device. Premiamo Aggiungi Dispositivo per associare l’eMotion Ultra.

Seguiamo la procedura guidata, scegliendo la voce Aggiungi Nuovo Dispositivo -> eSeries Hubs & Sensors -> Radar Presence Sensor

Accendiamo il dispositivo, assicurandoci che il LED inizi a lampeggiare a intermittenza (in caso contrario, tenete a lungo premuto il pulsante di reset) e che sia attivo il Bluetooth sul nostro smartphone. Procedendo con la configurazione guidata, scegliamo la nostra rete Wi-Fi e diamo un nuove al dispositivo.

La configurazione vera e proprio avverrà da questo punto in poi: l’eMotion Ultra rileverà come dispositivo secondario il sensore di presenza umana.

Aggiungiamolo e diamogli un nome.

Possiamo adesso gestire le funzionalità del sensore di presenza, impostando fino a 4 zone di rilevamento.

Il sensore di presenza ci aiuterà ad individuare il numero di persone presenti nell’ambiente, impostando anche il tempo di rilevamento.

Possiamo anche regolare la sensibilità del sensore, scegliendo tra tre livelli (basso, medio e alto).

Per migliorare anche la qualità della rilevazione, possiamo anche inserire le informazioni sul posizionamento del dispositivo.

Allo stesso modo, anche la luminosità verrà identificata come dispositivo secondario.

Dalle impostazioni possiamo ottenere informazioni sulla luminosità, impostandone anche la calibrazione.

In ultimo, anche il sensore di temperatura e umidità viene rilevato come dispositivo secondario.

Anche qui diamo un nome ai sotto-dispositivi.

Entrando nel sensore possiamo ottenere le letture di temperatura e umidità, consultando anche il relativo grafico.

Fruttando le funzionalità di Hub BLE, possiamo anche facilmente integrare dispositivi secondari, come nel caso del LinknLink Door/Windows Contact Sensor.

Difatti, basterà accedere da app all’eMotion Ultra ed aggiungere un nuovo device dalla lista dispositivi presente.

Impostiamo il device in modalità di pairing e attendiamo che l’eMotion Ultra lo rilevi. L’integrazione sarà automatica.

Passando all’integrazione in Home Assistant, entriamo nelle impostazioni e selezioniamo la voce Connessione MQTT.

Inseriamo i parametri richiesti per la connessione MQTT con Home Assistant.

Per una maggiore sicurezza, creiamo su Home Assistant un utente con accesso locale tramite password, in modo tale che sia dedicato alla sola comunicazione con eRemote HA. per crearlo, su Home Assistant andiamo su Impostazioni -> Persone -> Aggiungi persona, scegliamo un nome e password e flagghiamo la voce Solo accesso locale.

Una volta inseriti tutti i parametri, salviamo e rientriamo per verificare che la connessione MQTT sia avvenuta.

L’integrazione è avvenuta con successo, ora possiamo muoverci su Home Assistant ed adoperare il dispositivo con tutti i sotto-dispositivi e funzionalità finora configurate. Troveremo il nostro dispositivo in Impostazioni -> Dispositivi e servizi -> MQTT e potremo inserirlo nella nostra plancia.
