G-V20

Recensione del dissipatore a liquido Empire GAMING Guardian G-V20 con illuminazione ARGB

Torniamo a parlare di dissipatori AIO con l’ultimo arrivato di casa Empire GAMING, il Guardian G-V20. Questo è un dissipatore a liquido con radiatore da 240mm e già dotato di 2 ventole da 120mm. La particolarità di questo dissipatore per AMD e Intel è la illuminazione ARGB e il prezzo abbastanza conveniente.

Confezione & Bundle

Empire GAMING ci ha ormai abituato alle confezioni minimali e salva-ambiente, tipica di tutti i suoi prodotti. In realtà essa è molto povera nella grafica e nella descrizione, cosa piuttosto insolita nel mondo dei dissipatori.

G-V20



L’interno invece non lascia a desiderare: oltre al dissipatore vero e proprio, troviamo 2 ventole da 120mm con cavo PWM per la gestione della rotazione e il cavo 3 pin a 5V per la illuminazione ARGB, un tubicino di pasta termica e tutte le viti e i cavi per i cari collegamenti. È pure presente un piccolissimo manuale illustrativo per il fissaggio sulle piattaforme AMD e Intel.

Analisi del prodotto

Per trovare un po’ di notizie sul Guardian G-V20 dobbiamo muoverci in rete, anche perché la Empire GAMING non ha inserito misteriosamente questo prodotto nel loro sito web. Possiamo senza dubbio affermare che il Guardian G-V20 è un prodotto di fascia media, realizzato e studiato per l’utente che non vuole spendere molto senza rinunciare alle prestazioni dissipanti di un AIO da 240mm con effetti ARGB.

G-V20

Il radiatore (274 × 120 × 27 mm) da 240mm è dotato di alette in alluminio, grazie alle quali dissipa il calore grazie alle ventole PWM presenti. Queste ventole da 120mm, provviste di gommini antivibrazione, possiedono una velocità di rotazione che passa da un minimo di 800 RPM fino ad un massimo di 1600 RPM, generando un flusso d’aria di 35,8 CFM. Al massimo della rotazione produciamo circa 27 dB, un livello sonoro abbastanza basso.

Il waterblock ha una base in rame (cold plate), quasi a specchio, ottimizzata per dissipare velocemente il calore generato dalla CPU. La pompa, invece, riesce a raggiungere i 23000 RPM, raggiungendo il radiatore con due tubi flessibili da 32 cm. Sulla parte superiore della pompa è posto il logo Empire GAMING circondato da un anello anche esso ARGB. Possiamo collegare la pompa del waterblock alla motherboard grazie al connettore a 3 pin, mentre per la gestione ARGB ci affidiamo anche qua al cavo 3 pin a 5V.

Purtroppo Empire GAMING non ha pensato ad un comparto software per la gestione del suo AIO; piuttosto si affida alla gestione ARGB ai maggiori sistemi presenti in commercio: AURA Sync, Polychrome Sync, Mystic Light e RGB Fusion.

Il radiatore con la pompa e le ventole pesano in totale 897 grammi.

Test

Partiamo dicendo che il Guardian G-V20 richiede qualche attenzione in fase di fissaggio del waterblock, quindi prestate attenzione e siate pazienti. Rispetto al MasterLiquid ML240P Mirage di Cooler Master, l’installazione è meno semplice. Passiamo a questo punto ai test, effettuati solamente su processore Intel i7-4790K prima a stock a 4,0GHz e poi in overclock a 4,5GHz. I test sono stati effettuati nel case di Empire GAMING DarkWitcher con una temperatura ambientale di circa 19°C. Il primo test è il Cinebench con cui abbiamo raggiunto in stock una temperatura massima di 63°C e in overclock 64°C. La temperatura minima si atteneva sui 23°C.

A sinistra le temperature a stock. A destra in OC

Nel secondo test ci siamo affidati al FireStrike del 3DMark ottenendo in stock una temperatura massima di 57°C e una minima di 24°C, mentre in overclock la temperatura massima è stata di 59°C.

A sinistra le temperature a stock. A destra in OC



L’ultimo test è stato effettuato con il tool Intel Extreme Tuning Utility dove abbiamo effettuato il benchmark in stock con una temperatura massima di 64°C e in overclock circa 70°C.

A sinistra le temperature a stock. A destra in OC

Conclusioni

Partendo dal prezzo, l’Empire GAMING Guardian G-V20 è venduto ad un prezzo di 75,99€ su Amazon (LINK), valutazione piuttosto onesta per un dissipatore di questa fascia di mercato che mantiene le proprie promesse. Di fatto è un AIO adatto a build con processori che non scaldano troppo, quindi evitiamo di consigliarlo per CPU di fascia alta o altissima che invece richiedono non solo un dissipatore adatto ma pure un ottimo sistema di airflow all’interno del case.

Siamo rimasti delusi però dalla scarsità di informazioni fornite, che possono inficiarne l’acquisto. Non conosciamo nel dettaglio la tecnologia fornita nella pompa del waterblock o, tantomeno, della qualità costruttiva dei tubi del dissipatore. Ad di là di ciò, a nostro avviso nel complesso risulta essere un AIO di buona qualità e un apprezzabile rapporto qualità prezzo. Apprezzabile, seppure obbligata, la compatibilità coi sistemi ARGB di MSI, Gigabyte, Asus e ASRock.