Un interruttore piccolo, senza passare cavi e facile da installare: Sonoff ZBMINI-L2 è questo

Quando abbiamo parlato del Sonoff Mini R4 Extreme abbiamo visto la comodità di avere uno smart device di ridotte dimensioni, tuttavia rimaneva il problema di passare il cavo del Neutro per far funzionare l’interruttore. Con lo ZBMINIL2 risolviamo il problema del cavo del Neutro e continuiamo ad utilizzare un dispositivo piccolo, che nascondiamo dietro l’interruttore della luce e che rende la nostra casa smart.

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Confezione & Bundle

La confezione del nostro Sonoff ZBMINI-L2 è la tipica scatola arancione dei dispositivi che lavorano su rete Zigbee. In cartoncino, riportante sul fronte il nome del dispositivo, troviamo una immagine del device stilizzato e il riferimento alla compatibilità con Alexa e Google Assistant. Nel retro troviamo un po’ di informazioni sul prodotto.

ZBMINI-L2

All’interno della confezione troviamo finalmente in nostro Sonoff ZBMINI-L2, oltre al manuale in lingua cinese e inglese, con gli schemi per il collegamenti.

ZBMINI-L2

Specifiche

Il Sonoff ZBMINI-L2 è un interruttore smart che misura solo 39,5 x 32 x 18,4 mm, rendendolo adatta ad ogni scatola di montaggio.



La prima cosa che si nota è la morsettiera a 4 terminali, dei quali parleremo a breve nei collegamenti da effettuare, ma sulla quale ribadiamo che manca il terminale del Neutro. Poco sopra di essa, troviamo il pulsante, utile sia nella fase di associazione del dispositivo (su rete Zigbee), che per l’utilizzo pratico dello stesso, potendolo adoperare per chiudere o aprire il circuito.

ZBMINI-L2

Quello che però interessa più ogni altra cosa è la tecnologia che muove questo interruttore smart: come detto pocanzi, questo interruttore lavora sulla rete Zigbee, una comunicazione indipendente dalla rete Wi-Fi domestica e che permette al dispositivo di essere gestito tramite un Hub Zigbee. Il protocollo di comunicazione, quindi, è differente ed è affidato ad un SoC EFR32BG22, con un nucleo Arm® Cortex®-M33 ad alte prestazioni e bassa potenza. Il EFR32BG22 è stato programmato in modo tale da gestire la modalità Detach Relay, ossia una modalità in cui lo stato del relè (un HFE60 nel nostro caso)  è diverso rispetto a quello dello switch esterno al quale collegheremo il nostro ZBMINI-L2. La stessa tecnologia l’abbiamo vista adoperata sul Sonoff Mini R4 Extreme.

Ricordiamoci che alcuni dispositivi che lavorano sulla rete Zigbee hanno una funzionalità secondaria, ossia di router. Lo ZBMINI-L2, essendo alimentato direttamente da una rete elettrica, possiede questa funzionalità. Per spiegarci meglio, se il Bridge deve raggiungere un dispositivo molto distante, basterà che tra esso e il Bridge ci sia un dispositivo Zigbee alimentato e il segnale raggiungerà quello più distante.

Collegamenti

Possiamo collegare il Sonoff ZBMINI-L2 a interruttori, pulsanti o deviatori. Mentre per gli interruttori e pulsanti il collegamento che andremo a vedere non muta, per gli impianti con deviatori le cose si fanno poco più complesse. Vi ricordiamo di non toccare mai i vostri impianti elettrici se non sapete bene cosa state andando a fare e di rivolgersi sempre ad un professionista per ogni evenienza.



Passiamo adesso ad esaminare la morsettiera e a vedere come effettuare i collegamenti elettrici; i primi due morsetti riportano i nomi di Lin e Lout, identificabili con linea di Fase in ingresso (in) e in uscita (out). In parole povere, il primo è il cavo che entra nell’interruttore e su cui passa la corrente, mentre il secondo è il cavo che porta la corrente dall’interruttore al punto luce. Per identificare la linea di Fase aiutatevi con un cercafaseS1 e S2 sono i morsetti su cui andiamo a collegare l’interruttore o il pulsante. Attenzione però a S1, che risulta ponticellato con Lin.

Lo schema che abbiamo mostrato è adatta in caso di installazione su interruttore o pulsante, mentre per un sistema con deviatori dobbiamo seguire un altro schema, che riportiamo qui in basso.

Configurazione

La configurazione per l’associazione con l’app eWeLink è abbastanza semplice e guidata. Il requisito per configurare questo dispositivo è possedere un Hub per rete Zigbee, come il Sonoff Zigbee Bridge Pro che abbiamo recensito in questo articolo [LINK]. Aprite l’applicazione, effettuate il LogIn con le vostre credenziali di accesso, identificate lo Zigbee Bridge Pro, cliccateci per aprirlo  e poi cliccate in alto sul pulsante AggiungiRicordiamoci che è il dispositivo Zigbee deve essere correttamente accesso e in modalità di accoppiamento, generalmente visibile da un led verde sul device. Durante la operazione di pairing, sullo ZBMINI-L2 e sull’Hub Zigbee vedrete lampeggiare il led verde.

Attendiamo che il Bridge Pro identifichi il device e poi attendiamo che lo configuri. Possiamo testarlo subito, accendendolo o spegnendolo, cambiare il nome del device ed altro ancora.

Terminato il pairing, possiamo adoperare il dispositivo anche da Google e Alexa. Se abbiamo uno di questi due assistenti vocali configurati, il pairing sarà automatico e non ci resta che assegnare una stanza o creare automazioni.