Aqara presenta il nuovo Radiator Thermostat W600: un termostato per radiatori evoluto, compatibile con Matter e progettato per massimizzare comfort, automazione e risparmio energetico
L’Aqara Radiator Thermostat W600 rappresenta la nuova generazione dei termostati intelligenti per radiatori, pensati per rendere più efficiente il riscaldamento domestico senza sacrificare comfort e controllo. Compatibile con un’ampia gamma di valvole (RA, RAV, RAVL, Caleffi, Giacomini, M28×1.5 e Oventrop M30×1.5), il W600 si integra in impianti preesistenti con estrema facilità. La sua natura “smart” consente di gestire la temperatura stanza per stanza, con automazioni basate su orari, presenza, geofencing e condizioni ambientali rilevate da sensori Aqara. Con il supporto duale Thread/Zigbee e integrazione nativa Matter, si colloca tra i dispositivi più flessibili e interoperabili oggi disponibili nell’ambito smart home.
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Confezione & Bundle
Il W600 viene proposto con una confezione compatta ma curata, pensata per semplificare l’installazione sin dal primo momento. All’interno si trova il termostato con il suo corpo cilindrico, gli adattatori necessari per la compatibilità con le diverse tipologie di valvole, la documentazione essenziale e le istruzioni per la configurazione guidata tramite app.

La scelta di includere gli adattatori più comuni lo rende compatibile con molti degli impianti più diffusi in Europa, riducendo il rischio di dover acquistare componenti aggiuntivi. La cura nella presentazione e la chiarezza del materiale fornito riflettono l’attenzione di Aqara nei confronti dell’esperienza utente, anche in questa fase preliminare.

Specifiche tecniche
Il Radiator Thermostat W600 impiega un motore di regolazione silenzioso (sotto i 30 dB) in grado di modulare l’apertura della valvola con precisione elevata, supportando una regolazione della temperatura impostabile in incrementi di ±0,5°C. Il suo sensore interno è progettato per leggere rapidamente la variazione delle condizioni ambientali, ma può essere integrato con un sensore esterno Aqara, particolarmente utile quando il dispositivo è montato in verticale, posizione in cui il calore del radiatore può interferire con la rilevazione della temperatura reale. Inoltre, la calibrazione del sensore integrato può essere regolata fino a ±5°C, consentendo all’utente di ottenere una corrispondenza ottimale con la temperatura percepita.

Dal punto di vista della connettività, il W600 adotta un’architettura dual-protocol che combina Thread e Zigbee, nella quale il Thread rappresenta il protocollo predefinito per la compatibilità Matter, garantendo integrazione diretta con ecosistemi come Apple Home, Google Home, Alexa, SmartThings e Home Assistant. Quando associato a un hub Zigbee Aqara, si sbloccano funzionalità avanzate quali collegamento a un sensore esterno per il controllo della temperatura, programmi avanzati, gruppi di radiatori sincronizzati e rilevamento di finestre aperte tramite sensore di contatto o rapida caduta termica.

Il W600 è dotato di una robusta scocca in plastica bianca, rimovibile tramite apposito sistema di blocco. Nello stesso materiale sono realizzati il pulsante, utile per la fase di configurazione e settaggio della temperatura, come pure la valvola.
Una delle funzioni più apprezzate in ambito domestico è la gestione intelligente dell’energia. Il W600 consente la creazione di programmi giornalieri fino a sette fasce orarie per stanza, con cinque modalità preimpostate che semplificano la personalizzazione del comfort. Funzioni come la protezione antigelo, che attiva automaticamente il riscaldamento quando la temperatura scende sotto i 5°C, contribuiscono alla sicurezza dell’impianto nei mesi più freddi. L’interfaccia del display LED supporta la rotazione di 180° per garantire una visibilità ottimale indipendentemente dall’orientamento della valvola, caratteristica particolarmente utile negli impianti complessi.

Sul fronte energetico, l’autonomia è uno dei punti di forza del dispositivo: la durata nominale delle batterie AA da 1,5V arriva fino a due anni, un risultato ottenuto grazie all’efficienza del motore e al design a basso consumo, considerando un utilizzo medio di circa otto mesi l’anno in modalità Thread. Questo riduce sia la manutenzione richiesta sia l’impatto ambientale, rendendo il W600 una soluzione sostenibile anche nel lungo periodo.

Configurazione
L’Aqara Radiator Thermostat W600 per essere configurato via Thread o Zigbee necessita di un hub. A tale proposito adopereremo l’Aqara Hub M100.

L’M100 svolge un ruolo centrale all’interno dell’ecosistema Aqara di nuova generazione, fungendo sia da Thread Border Router sia da hub Zigbee, e permettendo quindi al W600 di operare in entrambe le modalità supportate. La configurazione iniziale risulta estremamente lineare: una volta alimentato tramite USB-A e aggiunto all’app Aqara Home, l’hub provvede a creare o estendere la rete Thread domestica, mettendo subito a disposizione la compatibilità Matter necessaria per l’integrazione nativa del termostato nei vari ecosistemi.

Dal punto di vista fisico, l’M100 è un dispositivo estremamente compatto, progettato per essere collocato in punti strategici della casa senza ingombro, sfruttando la sua struttura orientabile a 210° che facilita l’installazione anche dietro mobili o vicino al router. Le ridotte esigenze energetiche e l’alimentazione universale tramite USB-A lo rendono un hub discreto ma altamente performante, capace di estendere in modo efficace la copertura della rete Thread e di fungere da nodo di gestione unificata per dispositivi Zigbee e Matter. In questo contesto, il W600 beneficia di una comunicazione affidabile, reattiva e pronta a integrarsi con qualunque piattaforma grazie al bridging Matter integrato, garantendo così un’esperienza di configurazione e utilizzo coerente e immediata, tuttavia limitandosi a sostenere fino a 20 dispositivi.
Per configurarlo sarà sufficiente alimentarlo da presa USB e aprire l’app Aqara Home. Premiamo su Aggiungi accessorio e selezionare dalla scheda Hub l’M100.

Seguendo la procedura guidata avremo poi configurato il nostro Hub.

Nel medesimo contesto domotico può essere integrato anche l’Aqara Climate Sensor W100, un dispositivo complementare che eleva significativamente la precisione e la flessibilità del sistema termo-climatico. Grazie al supporto Matter-over-Thread, il W100 può essere aggiunto direttamente ai principali ecosistemi senza la necessità di un hub, ma è proprio tramite l’M100 che il sensore esprime il suo massimo potenziale. L’hub consente infatti di sfruttare la modalità Zigbee, nella quale il W100 può acquisire i dati da un secondo sensore Aqara esterno, visualizzandoli in un’area dedicata del display. Questa funzione si rivela particolarmente utile quando si desidera confrontare in tempo reale le condizioni tra due ambienti, come una camera da letto e un locale tecnico, oppure monitorare differenze termiche che incidono sulle automazioni di riscaldamento.

L’elevata accuratezza del sensore interno, con uno scarto minimo di ±0,2°C e ±2% di umidità, si combina con un display LCD da 3,4 pollici che offre una lettura immediata e sempre aggiornata dei parametri ambientali. Tramite la connessione all’M100, la frequenza di aggiornamento può essere gestita in modo ottimale, mantenendo un equilibrio tra reattività del sistema e autonomia delle batterie CR2450, che nei contesti Zigbee e Thread può superare i due anni di utilizzo tipico. L’adozione di protocolli multipli permette inoltre al W100 di fungere non solo da strumento di monitoraggio, ma anche da attuatore per scenari complessi: l’associazione con il termostato W600 consente, ad esempio, di regolare la valvola in base alla temperatura misurata dal W100, evitando eventuali imprecisioni dovute alla posizione del termostato sul radiatore (questo però solo se adoperati in rete Zigbee e non Matter).

Un ulteriore elemento distintivo del W100 è la presenza dei tre pulsanti fisici configurabili, che tramite l’integrazione con l’hub diventano veri comandi multifunzione. È possibile richiamare scene climatiche, attivare routine personalizzate o intervenire su illuminazione e ventilazione con una singola pressione, senza dover ricorrere allo smartphone. Questa possibilità trasforma il W100 in un pannello di controllo ambientale locale, ideale in camere da letto, studi o zone giorno in cui si desidera un’interazione immediata con l’impianto domotico.

Anche in questo caso la configurazione via app Aqara Home è semplicissima e dopo aver aperto l’applicazione, il device viene subito rilevato.

Procediamo a scegliere se configurarlo con Thread o Zigbee e attendiamo il completamento. Possiamo, così, non solo monitorare la temperatura e l’umidità ambientale, ma configurare anche i 3 pulsanti a seconda della singola o doppia pressione o della pressione prolungata.

L’impiego congiunto di W600, W100 e Hub M100 permette quindi di costruire un ecosistema termo-climatico avanzato, nel quale la regolazione del radiatore, la precisione del monitoraggio e la gestione di rete cooperano per offrire automazioni reattive, scenari intelligenti e un’integrazione Matter realmente completa. L’M100, grazie alle sue dimensioni ridotte e all’alimentazione via USB-A, può essere collocato in punti strategici per ottimizzare la copertura Thread, assicurando che i dispositivi Aqara operino in modo coerente, stabile e orientato al futuro, con un livello di affidabilità che migliora sensibilmente la qualità del comfort domestico.

Come siamo abituati da Aqara, anche per il W600 la configurazione è molto semplice, tuttavia, dobbiamo predisporre la valvola nella corretta modalità di funzionamento.

Premiamo 3 volte il pulsante sulla valvola, poi ruotiamola finché sul display non appare la scritta F2. da questo momento possiamo scegliere se configurarlo con Thread o Zigbee e attendiamo il completamento.

Possiamo selezionare la temperatura ruotando la manopola o semplicemente da app, spegnerlo oppure configurare delle automazioni.

Per chi ha bambini in casa, è altresì possibile impostare il blocco sulla valvola, che se premuta o ruotata non cambierà le impostazioni precedentemente settate, infatti basterà premere il pulsante per qualche secondo per attivare/disattivare il blocco.

Lato Home Assistant abbiamo integrato sia il W100 che il W600, tramite l’Aqara Hub M3, che avevamo utilizzato in passato. Le integrazioni sono semplicissime ed avvengono tramite l’app Home Assistant da smartphone. In entrambi in casi, sarà necessario sempre adoperare il QR Code per i device Matter per configurarli correttamente.
Dal punto di vista delle entità, entrambi i device vengono integrati al 100% via Thread. Il W600 è perfettamente gestibile da plancia, consentendo di regolare la temperatura del radiatore, accendendola o spegnendola, mentre il W100 ci consente sempre di leggere i valori ambientali di temperatura e umidità, consentendo anche di creare automazioni per i 3 pulsanti integrati nel dispositivo.





