Il Sonoff SNZB-06P è un dispositivo Zigbee in grado di rilevare la presenza umana in un ambiente chiuso, grazie ad un radar a microonde

Rilevare la presenza umana in una stanza è un compito non adatto ad un dispositivo PIR, che serve a rilevare solo il movimento. Se vogliamo rilevare la presenza umana, indipendentemente dal movimento, la scelta più giusta è puntare ad un sensore come il Sonoff SNZB-06P, basato su rete Zigbee e che funziona grazie alla tecnologia delle microonde.

Confezione & Bundle

La colorazione arancione è tipiche delle confezioni Sonoff che includono device Zigbee. Come ormai ci hanno abituato da tempo, troviamo una raffigurazione stilizzata dello SNZB-06P sul fronte e sul retro una serie di informazioni sul dispositivo.

All’interno troviamo un buon bundle che comprese lo SNZB-06P, un lungo cavo di alimentazione, la base magnetica, un adesino, delle viti e, infine, le istruzioni e altra manualistica.

Specifiche

Il design dello SNZB-06P è curvo e minimale, adeguato all’utilizzo del prodotto. Non è un dispositivo particolarmente grande, infatti è lungo circa 44 mm e possiede un diametro di 59 mm. Costruito in ABS bianco, sulla parte frontale notiamo, in plastica semitrasparente, il radar del sensore che adopera una tecnologia a microonde a 5,8MHz in grado di rilevare la presenza umana fino a 4 metri e con un angolo di 95°. Questa tecnologia funziona esattamente come un classico radar, ossia le microonde vengono emesse a frequenza regolare per ricostruire con precisione le distanze dagli oggetti, in quanto l’eco emesso, una volta riflesso, viene captato dal sensore e ricalcolate le eventuali differenze.

Oltre al radar, sullo SNZB-06P troviamo anche una porta USB-TypeC per l’alimentazione a 5V e 1A, pertanto abbiamo di fronte un dispositivo con funzionalità di router, ed un pulsante per il reset/configurazione del dispositivo.

Infine, grazie alla base magnetica, possiamo orientare il dispositivo come più opportuno, in modo da rilevare la presenza umana, ma anche animale. Di fatti, se avete con voi un animale domestico, come un cane o un gatto, esso sarà rilevato nell’ambiente.

Configurazione

Come già accennato, questo SNZB-06P è un device Zigbee, ossia comunica tramite la tecnologia wireless Zigbee 3.0, rendendolo integrabile sia con lo eWeLink tramite ZBBridge-P che tramite Home Assistant.

Come sempre partiamo dalla configurazione eWeLink, danto alimentazione al dispositivo e premendo il pulsante per il pairing, poi apriamo l’app e dirigiamoci sullo ZBBridge-P per avviare la procedura di pairing da questo dispositivo.

Una volta associato il sensore è già pronto a rilevare la presenza umana nell’ambiente.

Possiamo regolare dalle impostazioni il livello di sensibilità (Basso, Medio, Alto) e la durata del rilevamento, passando da pochi secondi a più ore.

Il sensore SNZB-06P, oltre a rilevare la presenza umana, è in grado di rilevare il grado di luminosità dell’ambiente, sebbene il rilevamento sia di tipo binario (luce accesa, luce spenta). Ciononostante, possiamo creare automazioni che sfruttino questa peculiarità e permettere di accendere le luci in un ambiente, se la luce è spenta e il sensore rileva presenza umana. Abbiamo quattro stati, ossia Nessuno presente, Personale presente, Rilevamento personale e luce ambiente accesa, Rilevamento personale e luce ambiente spenta.

Per la configurazione in Home Assistant ci affidiamo all’add-on Zigbee2MQTT, per cui avviamo il pairing, premiamo il pulsante di reset sul device ed attendiamo che l’operazione sia conclusa. Il dispositivo viene automaticamente riconosciuto ed associato.

Le entità che vengono create riguardano la sensibilità del sensore, la durata del rilevamento, la luminosità e il rilevamento stesso. Anche qui non possiamo adoperare diversamente il sensore di luminosità, anzi risulta difficoltoso integrarlo in automazioni. Questa mancanza è una grave pecca per il dispositivo, che di fatto lo rende un device completo solo a metà.